Gli indipendenti - Cenacolo di Ares

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Gli Indipendenti
La collana di libri irriverenti del Cenacolo di Ares

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PRESENTAZIONE

Click è il nuovo racconto di viaggio di Ivo Murgia, anzi due. Il volume raccoglie infatti ben due racconti di viaggio, il primo intitolato Click e ambientato in Sudafrica e il secondo Manioc ambientato in Indonesia. La ragione di questi due titoli viene spiegata nel volume.
Si tratta di due viaggi insoliti per l’autore, il primo dedicato interamente a natura e animali, il secondo con una ampia parte di solo mare, cosa piuttosto rara per uno che al mare ci vive già e infatti desueta nei libri e nei viaggi dell’autore.
Nella prima parte si racconta il paese africano attraverso i suoi parchi, a cominciare dal Kruger, e i suoi straordinari animali, con anche uno sconfinamento nel regno dell’Eswatini, ex Swaziland. Nella seconda, protagoniste sono le isole dell’arcipelago indonesiano, in particolare Bali, Gili e Lombok, con paesaggi da sogno, una cultura affascinante e abitanti gentili e cordiali.
La formula del racconto è sempre la solita: un viaggio veritiero con qualche innesto di fantasia e ampie divagazioni su argomenti di interesse per l’autore. Visioni e impressioni personali non solo sul viaggio ma anche sui rapporti umani e la vita in generale, con ampi riferimenti ad altri scrittori e viaggiatori.
Destinatari tutti gli amanti dei libri e dei viaggi, in particolare di quelli all’insegna della natura e del mare, questa volta.

Ivo Murgia è nato a Cagliari nel 1974. Ama i libri e i viaggi.





Click
Gli indipendenti
Anno di publicazione 2023
Titolo: Click
Autore: Ivo Murgia
Copertina Morbida - 187 pagine b/n
Prezzo: Euro 15
ISBN 9791281025028
DISPONIBILE DAL 30/11/2023
15.00 €
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Ibn dove sei? - Ivo Murgia

PRESENTAZIONE
Ibn dove sei? È il primo libro di viaggio di Ivo Murgia ambientato in Africa, in Nord Africa, in Marocco in particolare. Questa volta l’autore non usa alter ego letterari nel procedere della narrazione ma prende lui stesso le redini del discorso e ci guida lungo il suo primo resoconto dal continente africano. Come sempre, si tratta di un viaggio vero e realistico, con luoghi veri ma con situazioni ora vere, ora verosimili ora palesemente di fantasia, anche se magari ispirate a episodi realmente accaduti. Qui sta il ruolo dell’autore, che non si fa mero narratore asettico, o compilatore di una guida turistica, ma commenta con passione, evidenzia idee personali e segnala con opinioni opinabili lo stato delle cose nella costa nordafricana in un continuo confronto con quella sarda. Soprattutto per quegli argomenti che gli stanno più a cuore, le lingue minorizzate, le minoranze etniche, la cultura del luogo, le mode, le abitudini, la paralinguistica, la vita quotidiana della gente comune e la sua sintesi tra storia passata e battaglie del presente. E tanto cibo naturalmente, in un viaggio nel viaggio da non trascurare mai. Virtualmente sulle orme di Ibn Battuta, il grande viaggiatore marocchino, che fu il primo a parlare della Grande Muraglia e nei suoi viaggi trentennali fece tappa anche a Cagliari, città dell’autore.

SINOSSI
Il protagonista decide di partire per un viaggio in Marocco, volto a conoscere il paese nordafricano e le sue meraviglie. Si passerà dalle città imperiali (Marrakech, Fès, Meknès e Rabat) alle bellezze naturali, dalle oasi all’oceano, dalla kasbah ai ristorantini tipici, dai mercati alla moschee, fino a sua maestà il Sahara, il grandioso deserto dal fascino eterno. Tutto questo in cammello, a cavallo, in quad o a piedi. In mezzo a arabi, berberi, africani subsahariani, turisti europei e sardi naturalmente. Luoghi ma anche gente, usanze e avventure, incontri e scontri tra culture, belle scoperte e delusioni. In quella giostra di avvenimenti, non sempre prevedibili, che caraterrizano ogni viaggio. Come detto, non mancano i rimandi tra le due sponde del Mediterraneo, i punti di contatto e le divergenze, le dinamiche comuni e i gusti lontani. Lingue, musiche, odori, sapori, gente, animali, che si richiamano in continuazione, in un viaggio di scoperta e di arricchimento come sempre ci si dovrebbe augurare.

DESTINATARI
Torna la letteratura di viaggio per tutti gli appassionati. Un genere che conosce storicamente alterne fortune ma nel quale l’autore ha deciso di investire in prima persona, unendo le sue due grandi passioni: i libri e i viaggi.

L’AUTORE
Ivo Murgia (Cagliari 1974) è convinto di essere.


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Ibn dove sei?
Gli indipendenti
Anno di publicazione 2020
Titolo: Ibn dove sei?
Autore: Ivo Murgia
Copertina Morbida - 110 pagine b/n
Prezzo: Euro 10
ISBN 978-1-716-43391-7
DISPONIBILE
10.00 €
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Nell’anno del Maiale - Ivo Murgia

PRESENTAZIONE
Nell’anno del Maiale è il secondo capitolo di una trilogia di viaggio chiamata “Trilogia Asiatica” che si sviluppa lungo tre anni, con tre viaggi e tre libri, ambientati nel continente asiatico. Dopo Il Becchino di Varanasi, dedicato all’India, questa volta tocca alla Cina. La formula è sempre la stessa in tutti i capitoli della trilogia: un viaggio vero, di circa un mese, e una storia di fantasia. Il protagonista ha compiuto veramente il viaggio, presentato anche con piccole note storiche e turistiche, le location sono assolutamente vere e la descrizione dei posti visitati rispecchia la realtà, ma i protagonisti che troverete nel libro sono totalmente di finzione. Questa è la parte che spetta all’autore, a meno che non si voglia fare una mera guida di viaggio.
Scopo fondamentale della trilogia è il senso del viaggio. Cosa significa essere viaggiatori, chi sono e come si comportano i turisti, i rapporti con i locali, i nostri filtri culturali, il confronto tra i valori orientali e occidentali, il cibo, la musica, i costumi e tutto quello che è capace di mettere in crisi la nostra piramide valoriale.

SINOSSI
Il protagonista decide di partire per un viaggio di un mese in Cina, ma un giorno, senza rendersene bene conto, parlandone con un amico, finisce per invitarlo a partecipare all’avventura. Contro ogni sua aspettativa, l’amico accetta, complicando i piani del viaggiatore. I protagonisti quindi sono due, uno abituato a viaggiare e piuttosto smaliziato e l’altro praticamente mai uscito di casa. Questo comporterà più di un problema di convivenza e organizzazione della traversata, che parte da Shanghai, per risalire a tappe verso Pechino. Sullo sfondo la Cina, il gigante asiatico con le sue meraviglie storico-architettoniche, culturali, culinarie, sociali e umane. Oltre a Shanghai e Pechino, si passano in rassegna la Cina rurale, le risaie, le minoranze etniche, i centri storici, i panda, i monaci Shaolin, l’Esercito di Terracotta, la Grande Muraglia, Shangri-La, i templi buddisti, tibetani, confuciani e taoisti, la Città Proibita, Piazza Tienanmen, L’Opera Cinese e l’anatra alla pechinese, solo per citare le cose che più colpiscono l’immaginario collettivo occidentale.
Il lettore ne ricaverà una fotografia composita della Cina di oggi, così come la può vedere un viaggiatore occidentale, con le sue idee, la sua formazione e i suoi gusti personali così lontani da quelli cinesi e asiatici ma, forse, non così lontani come si potrebbe credere…

DESTINATARI
Un libro di viaggio, con un viaggio vero, come già detto, e una narrazione di fantasia costruita ad arte dall’autore. Destinato agli amanti dei viaggi, dell’Asia e della Cina in particolare. Scrittura scorrevole e divertente, non eccessivamente descrittiva, che si focalizza sulle differenze culturali tra Oriente e Occidente, condita e arricchita, con le visioni personali del protagonista/autore.

L’AUTORE
Ivo Murgia, Cagliari 1974. Tigre, nello zodiaco cinese. E per gli affezionati alle cose occidentali, Leone, nello zodiaco che conosciamo tutti.

Nell'anno del maiale
Gli indipendenti
Anno di pubblicazione 2019
Titolo: Nell'anno del Maiale
Autore: Ivo Murgia
Copertina Morbida - 182 pagine b/n
Prezzo: Euro 13
ISBN 978-88-99850-18-0
Indicare preferenza copertina - Blu o Rossa
DISPONIBILE
13.00 €
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Il becchino di Varanasi - Ivo Murgia

PRESENTAZIONE
Il becchino di Varanasi è il racconto di un viaggio di India ma il protagonista non è un becchino di Varanasi, la città santa degli Hindu. I protagonisti sono tre giovani cagliaritani che decidono di partire e stare un mese nel nord dell’India per una vacanza. È un racconto di viaggio, i tre protagonisti non stanno attraversando una crisi mistica e non partono per ritrovare se stessi ma è inevitabile che il contatto con l’India e la sua spiritualità qualcosa smuova nei tre viaggiatori, in uno in particolare. Il protagonista è lo stesso io narrante, sia nelle vesti di viaggiatore che di autore, il quale non lesina interventi per commentare i fatti e completare la narrazione con proprie opinioni personali sulla spiritualità appunto, l’Occidente, i valori dell’uomo e altro. Non si tratta neanche di un libro New Age però perché, come sempre, l’ironia accompagna tutta la narrazione, e il tono disincantato, simpaticamente cinico, sono ancora una volta la cifra stilistica del raccontare dell’autore.

SINOSSI
La storia si svolge tra Cagliari e l’India. Nei primi capitoli i protagonisti, tre amici ai quali si aggiunge poi una new entry femminile, decidono di partire per un viaggio in India dopo un lungo ballottaggio con l’Africa. L’ambientazione inizia quindi cagliaritana per poi spostarsi nel subcontinente indiano. Il racconto si snoda lungo un mese di viaggio, descrivendo le varie tappe dell’avventura con impressioni, difficoltà e sorprese. C’è una grande volontà di calarsi dentro le differenze culturali, che sono tante e ampiamente descritte, per cercare di capire e crescere grazie agli insegnamenti che tipicamente il viaggio comporta.
Non mancano, ovviamente, i contrattempi, tensioni e situazioni stressogene e difficoltose. In mezzo al racconto del viaggio si aggiungono poi una relazione tra due protagonisti, anche in questo caso non senza difficoltà, e gli interventi dell’autore, egli stesso con le sue visioni protagonista del racconto.

DESTINATARI
Non un tipico racconto di viaggio e neanche uno sulla scoperta della spiritualità indiana in senso New Age, non è neanche un libro che parla di Cagliari. È tutte queste tre cose insieme e altro ancora, raccontato con ironico disincanto e dovizia di particolari per chi volesse viaggiare nel nord dell’India o anche semplicemente a Cagliari.

L’AUTORE
Ivo Murgia. Cagliari 1974. Leone. E per gli appassionati dell’Oriente, Tigre nello zodiaco cinese.

Il becchino di Varanasi
Gli indipendenti
Anno di pubblicazione 2018
Titolo: Il becchino di Varanasi
Autore: Ivo Murgia
Copertina Morbida - 168 pagine b/n
Prezzo: Euro 13
ISBN 978-88-99850-18-0
DISPONIBILE
13.00 €
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Distopicalittico - Ivo Murgia

PRESENTAZIONE
Distopicalittico è il secondo volume di Ivo Murgia che esce per le edizioni Cenacolo di Ares, nella collana “Gli Indipendenti” ma questa nuova produzionesi discosta notevolmente dalla precedente “Il club degli intelligenti.” Lasciate le avventure galanti tragicomiche del filosofo cagliaritano Socrates, l’ambientazione di questo nuovo lavoro lascia anche Cagliari e si proietta in un futuro immaginario e in un non luogo. Spariscono quindi le ambientazioni sarde e si argomenta di un domani di tutti gli esseri umani, non meglio specificando altre coordinate spaziotemporali. Di sicuro il futuro prospettato, che secondo l’autore attende l’umanità, non è dei più felici, anzi si prefigura come una vera e propria punizione per tutto il male di cui gli esseri umani sono stati capaci lungo la loro esistenza. Il titolo del racconto è dato dall’unione delle parole distopico e apocalittico ed è già indicativo delle intenzioni dell’autore. A smorzare questo scenario così funesto è ancora una volta l’ironia della scrittura che affrontando la narrazione, racconta in prima persona e con occhio beffardo le sciagure che aspettano l’umanità in ragione del bene, poco, e del male, tanto, che si prodiga di fare ai nostri tempi.

SINOSSI
In un futuro e in un luogo non meglio precisati ma comuni a tutta l’umanità, il protagonista stanco di una vita più virtuale che reale decide di affrontare quel che resta del reale per capire che fine hanno fatto gli uomini e le donne di un tempo. Più facile a dirsi che a farsi, intanto l’umanità non è più quella degli anni 2000 ma è molto più variegata, comprendendo anche umanoidi, uomini con parti meccaniche, mix animali parlanti dotati di coscienza e telepatia e altro ancora. L’umanoide Terenzio, animato da spinte molto umane e molto meno nobili di quello che si crederebbe e che si riterrebbe opportuno per un eroe, si mette in cammino alla ricerca di quel che resta dell’umanità. Si imbatterà in tutte le forme possibili di vita, finendo imprigionato in una missione che non è la sua e che lo porterà a entrare in contatto con i nuovi abitanti del pianeta Terra ormai quasi completamente devastato e ridotto, per lo più, a un cumulo di immondizie. Il nostro eroe per caso, si troverà senza volerlo e senza averne i mezzi, a darsi da fare per salvare il salvabile e provare a dare un seguito all’avventura degli ultimi uomini e donne di questo nostro, e unico, pianeta. L’unica cosa che non gli verrà mai meno sarà il vero motivo per il quale è uscito di casa e nel quale continua a sperare disperatamente fino all’ultimo, neanche tanto segretamente. Per riuscire nell’impresa non solo avrà pochissimi mezzi a disposizione, poco entusiasmo e poca convinzione, ma dovrà anche vedersela con il peggiore nemico di sempre dell’uomo: l’uomo. Il finale presenta ben due colpi di scena, con l’intervento di Igor Lampis, altro autore del Cenacolo, e con un’altra trovata che va oltre lo stesso finale e per la quale naturalmente si rimanda alla lettura del libro.
DESTINATARI
Per il tipo di ambientazione e per alcuni temi trattati, il romanzo potrebbe addirittura accostarsi al genere “fantascienza” se non fosse che la trattazione se ne discosta un po’. È infatti nuovamente l’ironia lo strumento con il quale si procede nel dipanarsi degli eventi, arma sottile che consente di esporre le verità più dolorose, difficilmente accettabili altrimenti. Le vicende dei protagonisti vengono raccontate con tono divertente e burliero creando una spiritosa antitesi con i fatti narrati che sono invece tutt’altro che rassicuranti. Non esattamente fantascienza dunque, che probabilmente deluderebbe i veri amanti del genere, ma ancora una volta un pretesto per portare le dovute critiche alla società attuale e alle sue pratiche indiscriminate e poco lungimiranti, così come alle conseguenze che chi verrà dopo di noi potrebbe essere costretto a pagare in nostra vece e per nostra colpa.
L’AUTORE
Ivo Murgia (Cagliari 1974). Laureato in psicologia, ha conseguito il master “Approcci interdisciplinari nella didattica del sardo” a Cagliari. Da più di quindici anni lavora con la lingua sarda nei comuni e nelle province, nelle università, nei conservatori, con editori, giornali, riviste, festival letterari, rassegne culturali, radio, televisioni e nel web. Ha scritto nei giornali “Sardinna”, “Sa Republica Sarda”, “Superga Cinema”, “La Patrie dal Friûl”, nel portale on line “Arrèxini” e in vari siti e blog. Ha pubblicato una dozzina di volumi, tra traduzioni e saggi, cinque ebook di narrativa in italiano e tre di narrativa in sardo. Si è anche cimentato come perfomer in vari reading, tra i quali “Micro-contus”. Partecipa a convegni e tiene costantemente conferenze su diversi aspetti della lingua e della cultura sarda. Il suo ultimo lavoro si intitola “Il club degli intelligenti”, Cenacolo di Ares 2015.

Distopicalittico
Gli indipendenti
Anno di pubblicazione: 2017 (libro a tiratura limitata stampato in 150 copie)
Titolo: Distopicalittico - Autore: Ivo Murgia - Copertina Morbida - 161 pagine b/n
ISBN 9788899850098 - Prezzo: Euro 15
NON DISPONIBILE
15.00 €
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Il pozzo - Igor Lampis

PRESENTAZIONE
In mezzo alla tranquilla città di Cagliari, improvvisamente, si apre un pozzo. Come si è formato? Cos’è? Ci sono dei precedenti nella Storia? Mentre i giornalisti sono impegnati
a farsi queste domande, il pozzo comincia a inghiottire gente. Un mistero cittadino, ma soprattutto la voce accattivante di un ragazzo cagliaritano che approfitta dell’accaduto per svelare retroscena sociali e psicologici del capoluogo sardo.

L’AUTORE
Igor Lampis chitarrista e cantautore. Ha pubblicato i libri
L’isola – (romanzo) -2012
Pensieri in verticale – (poesie) - 2012
Orizzonti verticali – (poesie) – 2012
Quasi 17  - (racconti) -2013
Lo Spirito del mio Tempo -  (romanzo) – 2010

"Il pozzo" di Igor Lampis
Equilibri
"il Pozzo" di Igor Lampis
Anno di pubblicazione 2014
Titolo: Il Pozzo
NON DISPONIBILE
Autore: Igor Lampis
Copertina Morbida - 180 pagine b/n - Prezzo: Euro 10
ISBN 9788899850043
NON DISPONIBILE
10.00 €
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Merhaba - Terra Santa - Ivo Murgia

PRESENTAZIONE
 
 
Dopo qualche anno di assenza, per ovvi motivi, torna la letteratura di viaggio con Ivo Murgia. Merhaba e Terra Santa non sono rispettivamente titolo e sottotitolo ma due veri e propri libri di viaggio ambientanti il primo in Turchia e il secondo in Terra Santa. L’autore, d’accordo con l’editore, ha deciso, per questa pubblicazione, di presentare ben due racconti di viaggio in un solo libro, per recuperare un po’ del tempo perduto per il forzato stop degli ultimi anni. Lo ha fatto scegliendo la formula del libro double face, da una parte la Turchia e dall’altra Terra Santa, continuando, se vogliamo, un percorso che non riguarda solo i contenuti ma anche il prodotto editoriale libro. Negli anni, infatti, abbiamo proposto collaborazioni con importanti artisti locali, come con Giacomo Calabaza che torna per le due copertine, ma anche contenuti speciali, finali alternativi, racconti nascosti, edizioni limitate e numerate, libri con doppia grafica di copertina, ristampe con grafiche rinnovate e altro che contraddistinguono il lavoro di Ivo Murgia e del Cenacolo di Ares, che lo appoggia convintamente in ogni sua proposta.
 
 
SINOSSI
 
 
I viaggi si sono svolti a distanza di due mesi l’uno dall’altro, Merhaba in Turchia e Terra Santa, chiaramente, in Terra Santa. Come sempre i viaggi sono perfettamente veritieri nel percorso ma con alcune aggiunte “di fantasia” che si devono, appunto, alla fantasia dell’autore che ama integrare il racconto con alcuni temi che vengono inseriti a piacimento per arricchire la narrazione. Immancabili le divagazioni su argomenti vari ispirati dal viaggio, oppure no, dove l’autore spazia sul proprio pensare e agire il mondo, con idee spesso radicali e sicuramente non esposte per piacere, a tutti i costi, a tutti. Per la Turchia si è scelto un percorso non convenzionale, che dopo Istanbul e la Cappadocia invece di far tappa verso il Mar Egeo, prosegue verso il Mar Nero sino al confine con la Georgia e l’Armenia, passando per i siti ittiti, per mostrare una Turchia poco conosciuta nell’avvicendarsi della sua straordinaria storia. Molto importante l’aspetto umano, ancora una volta evidenziato in questo viaggio. Merhaba, per gli amanti delle lingue come l’autore, significa ciao in turco.
 
Per la parte della Terra Santa, come si intuisce già dal nome, l’autore ha preferito un titolo quasi neutro per non dar fuoco alle polveri delle rispettive tifoserie, che, tipicamente, si accendono quando si parla di un luogo del genere. Quei luoghi sono, infatti, santi per le tre grandi religioni monoteistiche ma innescano polemiche infinite se solo si fanno i nomi di Israele o della Palestina. Non si elude certo il tema, anzi, l’autore, con molta umiltà, non ha paura di dare la sua personalissima opinione sulla situazione in questione, specificando ulteriormente che vedere le cose con i propri occhi cambia, di molto, la prospettiva. Come sempre, d’altronde.
 
Sia Israele che la Palestina sono raccontate, dai luoghi cristiani, a quelli ebrei e musulmani, dalle rovine romane a quelle crociate, dai kibbutz al Mar Morto, da Tel Aviv a Gerusalemme, da Jericho, a Nazareth e Betlemme. Una terra non solo santa ma anche ricca di storia e stratificazioni varie, così affascinante pur con tutti i suoi problemi e contraddizioni e una difficile, ma necessaria, convivenza.
 
Terra Santa è anche un riferimento al nostro pianeta Terra, anch’esso santo ma con i problemi che tutti conosciamo.
 
 
DESTINATARI
 
 
Destinatari sono, come di consueto, gli amanti del genere che continua ad arricchirsi di titoli e autori, anche se spesso in maniera molto timida, e, naturalmente, i viaggiatori che vogliono scoprire nuove mete, magari con uno sguardo alternativo o comunque molto personale, rispetto alle convenzioni comuni.
 
 
L’AUTORE
 
 
Ivo Murgia è nato a Cagliari nel 1974 e da allora è ancora in viaggio.

Merhaba+Terra Santa
Gli indipendenti
Anno di publicazione 2020
Titolo: Ibn dove sei?
Autore: Ivo Murgia
Copertina Morbida - 200 pagine b/n
Prezzo: Euro 15
ISBN 9791281025011
DISPONIBILE
15.00 €
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Cenacolo di Ares - PIVA 03894830920
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